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Definizione Obiettivi Strategici E Team Work

Autor:   •  January 12, 2018  •  982 Words (4 Pages)  •  591 Views

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Non da ultimo, va rilevato come la tematica oggetto dell’engagment sia di per sé rilevante, senza ulteriori valutazioni.

L’approccio operativo che si propone di utilizzare è quello dei meeting individuali (interviste) e di gruppo con piena e libera partecipazione nell’esame delle tematiche, nel reporting, nella redazione di policy. L’approccio verrà comunque calibrato a seconda del livello di coinvolgimento manifestato.

TEAM WORK

Il team di lavoro sarà coordinato da due figure, una interna ed un rappresentate degli stakeholder.

Nella fase preliminare il team sarà costituito dai componenti del COMITATO ESECUTIVO .

Successivamente, e dopo valutazione del coinvolgimento degli stessi stakeholders e delle loro aspettative di output, sarà lo stesso comitato esecutivo a definire le figure più operative da coinvolgere.

FASI DEL PROGETTO

Il progetto sarà articolato in 4 fasi:

- ENGAGMENTE STAKEHOLDER

- RISK ASSESMENT

- PIANO DI AZIONE

- DEFINIZIONE DI POLICY DI GRUPPO

Si riporta di seguito una descrizione di sintesi delle singole fasi previste

- ENGAGMENT

- Descrizione delle finalità del progetto e discussione aperta sulle aspettative e sulle tematiche da considerare;

- Condivisione delle strategie d’impresa sulle tematiche di interesse e come esse si relazionano con gli obiettivi dei soggetti delle aziende partner (NB: In questa fase sarebbe utile mostrare come si comportano i competitors e portare dei case study nostri ed esterni);

- Creazione del profilo di ciascun stakeholders: impegno nella governance di gruppo sulle tematiche oggetto del coinvolgimento, presenza di best practice d’impresa, capacità di risposta alle istanze oggetto della discussione;

- Condivisione di obiettivi di breve, medio e lungo periodo;

- Pianificazione degli incontri e partecipanti alla fase 2.

- RISK ASSESMENT

- Identificazione dei rischi del settore e specifici;

- Mappatura delle filiere, associazione rischio/filiera e creazione della matrice rischi/filiere;

- Valutazione della attuale capacità di gestione del rischio;

- Rating di filiera.

- ACTION PLAN

- Sviluppo dei piani di miglioramento per le filiere critiche

- DISCLOSURE

- Comunicazione e diffusione dei risultati e redazione di linee guida applicabili a tutte le filiere/ prodotti

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